Monday, 9 May 2011

Generazione Bio - convegno


La Toscana è la quarta regione italiana come superficie destinata al biologico, prima regione assoluta nell’area centro nord con un giro d’affari e vendite al dettaglio (dati del 2009) che si attestano intorno ai 150 milioni di euro a fronte di vendite per circa di 90 milioni di euro.
· Ristoranti bio sud 71 attività 18%Relatori:MODERATORE: Federico Pieragnoli, Direttore Confcommercio Di Pisa
Dati Ismea:
primi 10 mesi del 2010, acquisti domestici di prodotti bio confezionati + il 12% rispetto al 2009, con la differenza 2009/2008 +6,9%, e 2008/2007 al 5,2%.
Dati bio bank del 2010 sulla ristorazione bio:
In Italia 404 ristoranti biologici ( in cui si utilizzano almeno il 70% di ingredienti biologici)
Incremento del 12% rispetto al 2009:
· Ristoranti bio nord 206 attività 51%
· Ristoranti bio centro 125 attività 31%
228 sono attività commerciali (ristoranti, pizzeria,self service etc.)
176 sono agriturismi gestiti da aziende agricole bio con ristoranti aperti al pubblico con
almeno 25 coperti.
Ristorazione collettiva dati 2009 :
Mense scolastiche + 6% rispetto al 2008 con 206 milioni di pasti annui
La tendenza della ristorazione collettiva più dinamica riguardano bar gelaterie e pasticcerie che propongono l’alternativa bio.
Il Convegno ha l’obiettivo di operare un confronto tra le diverse aree del commercio, della distribuzione e della ristorazione biologica, relativamente alle nuove sfide che oggi si pongono davanti a questo settore, con particolare riferimento alla domanda che viene dagli operatori rispetto anche al mondo della ricerca. Nell’ambito del workshop verranno affrontati argomenti relativi agli aspetti economici, agronomici, zootecnici e della difesa delle produzioni biologiche, con particolare riferimento all’ utilizzo dei medesimi nei settori della distribuzione, commercializzazione, ristorazione ed utilizzo nelle mense scolastiche. Un’occasione importante per definire requisiti e progettare azioni che, oltre a garantire la qualità igienico nutrizionale degli alimenti, promuovano comportamenti alimentari corretti e perseguano obiettivi di tutela della salute collettiva e di salvaguardia dell’ambiente. Per esempio, il numero di pasti fuori casa è ingente, soprattutto nelle città di medie e grandi dimensioni, in cui si concentra la maggior parte dei consumatori biologici. L’opportunità quindi di proporre menu biologici consente alla ristorazione commerciale una diversificazione e la possibilità di soddisfare un segmento crescente di consumatori e di mercato.

Relatori:
Luca Ciappi, Presidente Provinciale Confcommercio Pisa
Michele Cernuto, Presidente Provinciale Giovani Imprenditori
Luciana Angelini, Prof.ssa Facoltà di Agraria, Università di Pisa
Cristina Scaletti, Assessore regionale cultura, turismo e commercio
Paolo Saccone, Direttore vendite Italia Ki group. S.P.A.
MarioRosario Rizzi, Fondatore e Amministratore FLORA s.r.l.
Anna Bianchi, Amor Bio srl
Angela Mosti, Azienda Agricola agrituristica biologica Pecore Nere
Piergiorgio Castellani, Tenute Castellani
Anna Bianchi, Amor Bio srl
Paolo Galimberti, Presidente Nazionale Giovani Imprenditori

fonte: ascomgiovani.net

Tuesday, 22 March 2011

Facciamo pulizia!

Materia Prima and Surfrider Foundation: “there is no small pollution!”
Materia Prima sostiene l'iniziativa internazionale per la pulizia delle spiagge.
Quindi appuntamento il 27 Marzo dalle ore 11 alle 14 a Marina di Pisa, spiaggia di ghiaia presso surf spot Bagno Foresta.
Per sapere di più sui progetti a difesa del mare e delle coste : www.initiativesoceanes.org

Saturday, 19 March 2011

La Cattura delle Lepri 2011


Ed anche quest'anno si è rinnovato il tradizionale appuntamento con La Cattura delle Lepri nella Tenuta di Poggio al Casone.  http://www.poggioalcasone.com


Evento non cruento, nessuna lepre viene assolutamente ferita o uccisa.

Tutti questi animali catturati continuano a vivere e mangiare liberi quà nella tranquillità delle nostre colline.

"The Capture" of the hares is non violent hunting activity, no animal has been wounded or killed. 







Segue all'evento un allegro e numeroso pranzo di gruppo, dove si mangia cucina tipica della nostra zona e si sorseggia il vino che prende il nome da questa tradizione "La Cattura" di Poggio al Casone.


Pranzo nel giorno de "La Cattura" 2011

E dopo l'attività.... si mangia tutti in compagnia!

Ed ecco le foto del pranzo con piatti della cucina tipica toscana accompagnati dal vino "La Cattura" che prende il nome proprio da questo evento tradizionale assolutamente incruento che si svolge nella Tenuta di Poggio al Casone. 

"The Capture" of the hares is non violent hunting activity, no animal has been wounded or killed. 

Monday, 14 March 2011

Lo scasso

Silenzio. Lasciamo parlare le suggestive immagini dello scasso 2011 nella nostra tenuta di Poggio al Casone.

Tuesday, 1 March 2011

"Nullus locus sine Genio"

Un invito informale. Un’occasione bella da prendere al volo. L’enologo responsabile dei vigneti dell’Azienda Castellani, azienda rinomata della provincia di Pisa e non solo, viticoltori di terza generazione, con sede nella mia città: Pontedera, vigneti e tenute sparse nell’areale di produzione Chianti delle Colline Pisane e in Toscana (Fattoria di Campomaggio a Radda in Chianti nel Chianti Classico, oltre che in Maremma), mi regala una giornata di approfondimento del territorio di Terricciola (Città del vino) con visita alla storica Tenuta di Burchino e assaggio dei rispettivi vini prodotti in compagnia di giovani enoturisti d’oltreoceano. E via si va!

Non posso non scriverne anche se (mi) è sempre difficile riportare l’intensità delle sensazioni vissute al momento.

L’Azienda, con la A maiuscola, stupenda la Fattoria di Poggio al Casone elegantemente immersa in un angolo di natura tra vigneti a perdita d’occhio sulle colline a ridosso del piccolo paese di Crespina, merita un approfondimento maggiore ( www.castelwine.com ) visto la storia percorsa lunga un secolo, la notevole produzione di bottiglie esportate in tutto il mondo* di cui non riesco a pronunciare il numero ma che oggi, ancor più di ieri, ha sposato la qualità come fermo obiettivo da perseguire nei propri progetti attuali e futuri con sperimentazioni sul campo seguite dall’Università di Pisa ed uso sempre più concreto di energie rinnovabili.

Ben oltre cento ettari coltivati a vite sono nella provincia di Pisa.

(*ricordo di aver trovato con grande sorpresa e bevuto il vino della Fattoria di Santa Lucia, oggi Fattoria di Travalda, durante il mio primo viaggio vacanza negli Stati Uniti nel lontano 1989 in un ristorante di San Francisco, ho i testimoni :)

Note sui vini degustati:

L’Antico di Burchino Vigna Casanova 2008

Chianti DOCG: Sangiovese 70%, Ciliegiolo 20%, Canaiolo 10%.

Chianti di territorio ottenuto nel rispetto delle tradizioni. Uve da coltura biodinamica a pieno regime dal 2006 (certificata Demeter). Ottima espressione della tipologia e qualità alta: rubino acceso, sentori varietali netti al naso, bocca fresca e asciutta, frutto e tannini decisi al palato, un piacevole minerale.

Il Burchino 2006

Toscana IGT: Sangiovese 50%, Cabernet Sauvignon 30%, Merlot 20% (barrique 12 mesi circa).

Di notevole stoffa. Taglio internazionale deciso sin dal colore profondo, suadente e complesso dalle componenti già ben equilibrate, minerale e morbido. Incontra il gusto della maggior parte dei presenti (scontato?).

Genius Loci 2007

Sangiovese Toscana IGT: Sangiovese in purezza (barrique 24 mesi circa), selezione di 2 ettari di vigneto adulto su pendio sabbioso ricco di conchiglie fossili (pliocenico), impressionante!

Sangiovese di territorio con una marcia in più. Bello vivo, fresco, sanguigno, fine floreale intenso e speziato, beva costante lunga e gradevole nei rimandi di bocca. A conferma di un’ottima evoluzione-invecchiamento nel tempo, conservato nelle cantine sottostanti il paese (forse di origine etrusca), uno splendido elegante Genius Loci 2001, la terza vendemmia prodotta (poche le bottiglie rimaste, non più in vendita credo). Un bel Sangiovese vincente di nome e di fatto. 


Articolo di
ALESSANDRO ZINGONI

Wednesday, 26 January 2011

Incontro di studio sulle buone pratiche di gestione dei rifiuti - 22 gennaio 2011 - Tenuta Poggio al casone, Crespina (Pisa)

Alcune foto della giornata dedicata allo studio sulle buone pratiche della gestione dei rifiuti che ha visto la partecipazione di importanti  personaggi di livello nazionale ed internazionale. La grande affluenza di pubblico ha dimostrato il forte interesse verso questo tipo di tematica.